All’interno dell’ex caserma di Stamoto a Bologna sono stati fermate 32 persone extracomunitarie e cinque di loro saranno immediatamente rimpatriate. E’ stata definita ”ad alto impatto” la massiccia operazione messa in atto dalla Polizia di stato il 1 Ottobre scorso. Grazie al blitz sono stati sequestrati importanti quantitativi di sostanze stupefacenti. Il comune, nella persona del sindaco, ha prontamente ringraziato la Polizia di Stato che è intervenuta dopo le segnalazioni dei cittadini, allarmati dalla situazione sempre più degradata all’interno della struttura. Il sindaco ha poi tenuto a precisare di voler acquisire l’area per dar vita ad un importante progetto di ristrutturazione.
Gli arresti che sono seguiti all’operazione di Polizia hanno riguardato i reati di possesso di droga ai fini di spaccio e furto di energia elettrica. Come detto in precedenza, 5 irregolari saranno rimpatriati. Tunisia, Algeria, Gambia le loro nazionalità. In generale, considerando il fermo dei 32 soggetti, la nazionalità più presente è stata quella del Marocco. Per l’operazione sono stati dispiegati circa 30 poliziotti, ma “ora serve continuità” riferiscono dal comune, per non lasciare queste realtà in mano alla malavita organizzata (il riferimento è senza dubbio rivolto alla magistratura ma anche all’amministrazione comunale). E’ ormai assodato che, quando importanti strutture vengono abbandonate a se stesse, diventano teatro di attività illecite e degrado. Le forze dell’ordine non possono che eseguire comandi che vengono dall’alto ed è da qui che devono partire importanti iniziative a contrasto delle attività illecite.
Direttore Umberto Buzzoni
Foto Polizia di Stato