Due uomini, uno del Gambia e uno del Senegal, di 29 e 26 anni, sono stati arrestati dal personale del Commissariato di PS Madonna di Campagna con l’accusa di possesso di droga ai fini di spaccio. Durante un’indagine approfondita in via Gottardo, i poliziotti hanno scoperto che all’interno del plesso “Piscine Sempione” c’erano degli individui che vendevano sostanze stupefacenti e hanno deciso di introdursi all’interno del complesso attraverso una grata. I poliziotti hanno visto chiaramente due individui originari del Centro Africa: un senegalese e un gambiano. Dopo aver notato i poliziotti, quest’ultimo si alzava in piedi di scatto, passava accanto al residente senegalese, si faceva consegnare un pacco e si introduceva in un vicolo molto stretto per poi ritornare indietro. Gli agenti hanno pensato che i due stessero tentando di nascondere lo stupefacente, quindi sono intervenuti e hanno trovato addosso all’uomo un pacchetto vuoto di fazzolettini di carta con 65 dosi di crack già pronte per essere commercializzate. Addosso al cittadino senegalese sono stati invece trovati alcuni grammi di hashish.I due sono stati arrestati con l’accusa di possesso di droga ai fini di spaccio. Circa un mese fa c’era stato un blitz anti-spaccio ed erano posti i sigilli proprio all’ex piscina Sempione. I poliziotti della questura di Torino insieme ai vigili urbani sono entrati in questo complesso ormai abbandonato che è diventato il ritrovo di gente poco raccomandabile come spacciatori ma anche consumatori di droga. Sembra che il comune di Torino sia intenzionato ad abbattere la struttura.
Direttore Umberto Buzzoni
Foto Polizia di Stato