Nel tardo pomeriggio di ieri, si è dimostrato ancora una volta efficace il dispositivo predisposto dalla Polizia di Stato e da Società autostrade per l’Italia per assicurare un tranquillo rientro a casa dei vacanzieri in questi giorni di fine agosto. Infatti, lungo il nodo autostradale di Genova si era creata una situazione di estremo pericolo a causa di un TIR e di un’auto che stavano effettuando una inversione a “U” prima di una galleria.
A quel punto è scattata la procedura di emergenza, con ASPI che ha avvisato i viaggiatori in transito del pericolo incombente tramite i pannelli a messaggio, mentre le pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Sampierdarena e di Ovada si sono date da fare per rallentare i veicoli e per giungere quanto prima sul luogo del pericolo.
Il piano ha funzionato, tant’è che le manovre scellerate non hanno causato incidenti, con ambedue i conducenti bloccati poco dopo dalle pattuglie della Stradale.
L’autista del TIR, originario dell’Europa dell’est, è stato sanzionato con il ritiro della patente e una multa fino a 8.000 euro, cui si è aggiunto il fermo del mezzo per 3 mesi.
Stessa sorte è toccata al conducente dell’auto, uno straniero che l’aveva presa a noleggio.
Ma per loro non è finita così, poichè i poliziotti stanno inviando un dossier alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, in quanto ritenuti responsabili di attentato alla sicurezza dei pubblici trasporti.
“La manovra a dir poco scellerata di quei due conducenti, che hanno evidenziato un totale disprezzo per la sicurezza stradale, non rende giustizia ai tanti automobilisti e autisti professionali che, invece, sanno perfettamente che guidare non è uno scherzo, ma una cosa molto seria.” ha dichiarato Paolo Maria Pomponio, Direttore del Servizio Polizia Stradale, che ha aggiunto “come Polizia di Stato useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per impedire in futuro a quelle due persone di essere un pericolo per loro e per gli altri”.
di Umberto Buzzoni e Renato D’Angelo
foto Polizia di Stato